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Giulio Cesare Pupilli (1893-1973)

 

Nato a Milano, frequentò il corso di medicina a Pavia, dove per tre anni fu allievo interno del laboratorio di Camillo Golgi. La Grande guerra ne interruppe gli studi, ripresi dopo il conflitto all’Università di Modena. La sua carriera di ricerca cominciò nell’ateneo di Parma con Mario Camis, nel cui laboratorio di fisiologia rimase per dieci anni, dedicandosi soprattutto alla biochimica, alla chimica biofisica e ala fisiologia generale. Di particolare rilievo sono le ricerche sul metabolismo negli uccelli, l’analisi biofisica dell’emoglobina. Nel 1931 divenne direttore dl dipartimento di Fisiologia di Sassari e qui nacque il suo interesse per la neurofisiologia, a partire dagli studi sul controllo neurale della circolazione, con interessanti esperimenti sugli animali che dimostrarono l’azione dell’acetilcolina sul sistema nervoso centrale per le modificazioni del circolo sanguigno.
Nel 1936 venne trasferito a Siena, poi due anni dopo gli venne offerta la presidenza dell’Istituto di Fisiologia dell’Università di Bologna. Mantenne questo incarico fino al 1963, quando si ritirò in pensione.
Dopo la seconda guerra mondiale, Pupilli orientò la sua attività di ricerca sulla fisiologia del cervello, utilizzando anche le nuove tecniche di elettrofisiologia. Principale oggetto di studio fu la risposta neurocerebrale agli stimoli visivi, con la scoperta della reazione cerebro-corticale anche in assenza di stimolazione chimica, indicando un’origine prettamente fisiologica della modulazione dei neuroni. 
Pupilli ebbe un ruolo importante nello sviluppo della neurofisiologia in Italia. Formò numerosi ricercatori (tra cui Ettore Fadiga e Giuseppe Moruzzi), e creò – dirigendolo dal 1955 al 1963 – il primo centro di ricerca di neurofisiologia del Consiglio Nazionale delle Ricerche. Si interessò anche alle origini storiche della fisiologia, pubblicando interessanti monografie su Luigi Galvani e Lazzaro Spallanzani.

Opere Principali
Ricerche refrattometriche sulle soluzioni di emoglobina. Archivio Scienze Biologiche,1923, 4, 285-406.
Effetti provocati dall’azione dell’acetilcolina in particolari condizioni sperimentali: le oscillazioni emopressorie. Natura, origini e significato del fenomeno. Archivio di fisiologia, 31, 519-591, 1932.
Degli studi di Lazzaro Spallanzani sulla circolazione del sangue, BollettinoSocietà Italiana di Biologia Sperimentale, 15, 159-174, 1940.
(in coll. con E. Fadiga) The origin of electrophysiology, Journal of World History, 1963, 7, 547-589.
(in coll. con E. Fadiga) Teleceptive components of the cerebellar function, Physiology Review, 1964, 44, 432-486.

Fonti Secondarie
E.Fadiga, Commemorazione di G.C. Pupilli, Archivio di Fisiologia, LXXI, 1979, I-IV, 3-22 (contiene la bibliografia completa delle pubblicazioni)