Indice > Rita Levi Montalcini e l’NGFInquadramento storico: la scuola di Giuseppe Levi

La biologia dello sviluppo funzionale del cervello
Rita Levi Montalcini e l’NGF

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biografia di Dulbecco dal sito della fondazione Nobel

 

biografia di Luria dal sito della fondazione Nobel

 

Inquadramento storico: la scuola di anatomia ed embriologia del sistema nervoso di Giuseppe Levi

 

Tra i risultati più significativi raggiunti nella prima metà del Novecento in Italia riguardo il problema del differenziamento e dello sviluppo del sistema nervoso vanno senza dubbio annoverati quelli raggiunti a Torino nell'istituto di anatomia umana e nel centro di studio sull'accrescimento e la senescenza degli organismi diretti da Giuseppe Levi (1872-1965). Rita Levi-Montalcini lavorava in entrambi.

Levi aveva introdotto in Italia il metodo della coltura dei tessuti in vitro e aveva più di ogni altro diffuso l’orientamento rispettivamente biologico e citologico a discipline di studio della forma quali l’anatomia e l’istologia. Con le leggi razziali Levi era costretto ad emigrare per proseguire le sue ricerche. Veniva ospitato dall’istituto di anatomia patologica di Liegi, dove, tra mille difficoltà, allestiva un piccolo laboratorio per le colture dei tessuti dove lavorava anche Rita Levi Montalcini, assistente di Levi a Torino e, come il suo maestro, fuggita per i provvedimenti razziali. L’invasione e l’occupazione tedesca dopo soli due anni, costringevano Levi a lasciare Liegi. Dopo una permanenza a Bruxelles, Levi e la Levi-Montalcini decidevano di tornare a Torino. Qui, nel suo appartamento, la Levi-Montalcini allestiva un laboratorio di fortuna grazie al quale i due conducevano ricerche sullo sviluppo del sistema nervoso nell’embrione di pollo pubblicate tra il 1942 e il 1944.
A partire dal dopoguerra e nei suoi pochi anni di funzionamento, il centro di studio sull'accrescimento e la senescenza degli organismi produceva risultati di notevole rilievo, nonostante le gravi difficoltà d’ordine logistico e finanziario. Levi aveva addirittura difficoltà a far funzionare il reparto adibito alle ricerche sulle colture in vitro, centrale nell’organizzazione scientifica del centro, per le croniche carenze di energia elettrica.
Il centro si occupava prevalentemente di ricerche attinenti le correlazioni nello sviluppo tra i vari abbozzi dell'embrione e in particolar modo delle correlazione nello sviluppo tra le varie parti dei centri nervosi e quelle tra centri nervosi ed organi periferici, proseguendo nell'indirizzo già abbozzato in precedenza dalla Levi-Montalcini e da Levi. Diverse e significative le ricerche in tal senso condotte dalla Montalcini e da Amprino .
Altro originale ricercatore del centro era Renato Dulbecco, che però sviluppava ricerche sull’embriogenesi del sistema riproduttivo e finalizzate a risolvere la questione di grande portata biologica dell'esistenza di una "via germinale".

 

 

crescita ganglio nervoso di pollo

 

neurone

 

Dulbecco

 

 

Luria